Disturbi e calcoli urinari

I disturbi urinari possono colpire anche i nostri cuccioli. Esattamente come per l'uomo, è facile che si verifichi un'infiammazione batterica della vescica oppure irritazione data dalla presenza di cristalli nelle urine. I sintomi principali, per entrambe le cose, sono:


  • mancanza di appetito
  • miagola o si lamenta mentre cerca di fare o fa la pipì
  • rimane a lungo nella posizione di minzione
  • si lecca molto spesso i genitali
  • urina più spesso, ma la quantità di urina è minore del solito
  • a volte capita che faccia la pipì fuori dalla lettiera
  • l'urina a volte contiene tracce di sangue (è rosata)
I disturbi urinari più frequenti sono:
  • la cistite (infiammazione della vescica) da infezione batterica (rara);
  • la cistite idiopatica, causata principalmente dallo stress che subisce il gatto;
  • calcoli urinari, che si formano principalmente nella vescica (non nei reni, come accade nell'uomo);
  • tumori;
  • disordini comportamentali;
  • conseguenza di altre malattie.
I calcoli urinari nel gatto possono essere:
  • calcoli di struvite, di ioni fosfato, ammonio e magnesio;
  • calcoli di ossalato di calcio;
  • calcoli di urato di ammonio, associati spesso a patologie del fegato;
  • calcoli di cistina, molto rari.
Generalmente i calcoli vengono eliminati tramite un intervento chirurgico. Gli interventi oggi sono molto diffusi, dato che i calcoli urinari si formano spesso nella vescica di cani e gatti. Questo tipo di formazioni cristalline sono più frequenti nei gatti sterilizzati, in sovrappeso e nei gatti d'appartamento. 

E se il mio gatto ha già avuto i calcoli?

Dopo l'operazione e il trattamento di riabilitazione dall'intervento, è bene tenere presenti dei punti essenziali: 

  • seguire le istruzioni del medico veterinario sul comportamento alimentare e salutare del gatto;
  • è bene che il gatto segua una dieta ben precisa, è bene seguire il trattamento medico prescritto dal veterinario senza interromperlo;
  • è importante che il gatto abbia sempre acqua fresca in abbondanza;
  • cercare di far fare più piccoli pasti durante la giornata;
  • tenere la lettiera sempre pulita, in modo che il gatto non debba trattenere l'urina, che così diventa più concentrata.

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